Varato Decreto turismo: bonus 30% per hotel e Enit commissariata
Turismo e cultura, punti focali per la ripresa dell’economia italiana.
Prende forma il progetto di supporto allo sviluppo e valorizzazione delle risorse preziose del nostro territorio attraverso un decreto varato dal governo Renzi che apporterà diverse novità nel settore del turismo e dei beni culturali.
Un patrimonio culturale, quello italiano, che potrebbe rappresentare la chiave di svolta per il processo di uscita dalle criticità economiche che attraversa il Paese. Il potenziale delle ricchezze culturali dell’Italia, l’appeal e l’attrattività all’estero, sono le condizioni, secondo quanto espresso dal Ministro Franceschini, a capo del Mibact, su cui investire e da cui ripartire per rilanciare il nostro territorio.
Le principali novità introdotte dal decreto riguardano sostanzialmente gli hotel che potranno beneficiare di un 30% di bonus per la ristrutturazione della struttura ai fini di migliorare la qualità dell’offerta turistica. Un esigenza di guardare a standard di qualità più alti, nella consapevolezza, aggiunge il Ministro, che il patrimonio alberghiero è penalizzato da “un’ arretratezza che porta spesso il mercato fuori dall’Italia”.
A questa azione si aggiunge un ulteriore credito di imposta del 30% legato alle spese effettuate per la digitalizzazione delle strutture ricettive.
Anche l’Enit subirà qualche cambiamento, considerata ad oggi “inadeguata per le esigenze del turismo italiano” e verrà commissariata per rendere l’ente adeguato alla promozione del Paese rispetto alle logiche ed esigenze dei mercati internazionali.
Affrontate anche le questioni riguardanti Pompei e la nomina di un Commissario Straordinario per la Reggia di Caserta.
Passaggi importanti per il governo, nuova direzione e forti cambiamenti che puntano ad una solida riqualificazione dell’offerta turistica e investimenti sulla cultura.