Tripadvisor 1-0 OTA
L’azienda multi miliardaria statunitense sospende la fatturazione di aprile e maggio
Se nel settore turistico, finora, il Covid-19 sembrava aver lasciato spazio solo alla ‘lotta di sangue’ tra le multinazionali delle OTA e i loro partners, spunta come una bandiera bianca la decisione benevola di Tripadvisor.
Tripadvisor sospende la fatturazione del loro servizio per i mesi di aprile e maggio, per andare incontro alle difficoltà economiche che tutta l’industria dell’hospitality sta affrontando.
Molti hotel sono già stati contattati dal reparto amministrativo del sito di viaggio, per comunicare tale decisione, che sicuramente starà facendo tirare un sospiro di sollievo alla maggior parte degli albergatori.
Un atto, quello di Tripadvisor, che sembra davvero benevolo e umano, rispetto al comportamento di Booking.com ed Expedia.
Ma, nonostante il gesto molto apprezzato da tutti gli imprenditori, c’è da riconoscere che l’impresa statunitense abbia messo in atto una mossa strategica molto furba.
Si sta parlando molto circa il malcontento generale degli hotel per il trattamento ricevuto dalle OTA. Soprattutto, proiettando la situazione che stiamo vivendo in avanti, molti hanno pensato che piano piano forse gli albergatori sceglieranno di non farsi pubblicizzare più dalle loro vetrine.
Rispetto a questo discorso, la decisione di Tripadvisor di sospendere la fatturazione risulta intelligente e lungimirante, in quanto cosciente del fatto che senza una fidelizzazione dei propri clienti, specialmente in una fase di emergenza come questa, potrebbe rischiare di perdere gran parte degli affiliati, come probabilmente accadrà per le OTA.
Diciamo anche che nelle ultime settimane le azioni di Tripadvisor sono crollate totalmente e un calo degli abbonamenti non se lo possono proprio permettere.
Inoltre, non è da escludersi un cambio radicale nella visione del mondo delle recensioni.
La soddisfazione del cliente dovrà sempre rimanere un indice importante da considerare per gli hotel, ma a causa delle numerose norme restrittive, ciò che sarà più al centro della vita delle strutture ricettive è la sicurezza sanitaria.
Tripadvisor non sarà la nuova ONU del mondo dell’hospitality, ma nel loro ‘piccolo’ hanno teso una mano importante ai loro partners, rafforzando la fiducia nei loro confronti e garantendosi, forse, un posto nel loro cuore anche in futuro.