Hotel Marketing

Social Media Marketing: come essere apprezzati su Twitter!!

TwitterChe siano post su Facebook, o Tweet sull’altrettanto famoso social media, la cosa che deve avere la priorità assoluta resta di fatto la qualità, quindi evitare di inondare la rete con eccessivi contenuti, ideati solo per accaparrarsi un numero elevato di followers, meglio poche persone che vi seguono ma che abbiano dei reali interessi riguardo il vostro prodotto.

Sopratutto su Twitter, il nostro suggerimento è quello di evitare di allargare la propria cerchia di follower in maniera indiscriminata, la soluzione migliore è quella di cercare di creare una nicchia di persone, che siano altamente partecipative, che abbiamo con il vostro hotel un legame. Questo avrà la conseguenza di aumentare il rapporto di fiducia e di fidelizzare i clienti, che parlando bene di voi in rete porteranno anche un aumento dei follower.

Cerchiamo di evitare un utilizzo indiscriminato di Twitter, come ad esempio quello di generare tweet automatici da direttamente da Facebook per velocizzare le azioni di social media marketing, non sottovalutate il fatto che molto spesso i due canali hanno pubblici differenti e modalità di contenuto differenti.

Dovete sempre fare in maniera che tutti i vostri “cinguettii” siano introdotti da un frase che sia accattivante e concisa al tempo stesso, che chiara ed esemplificativa che abbia la capacità di invogliare l’utente a visionare i contenuti che proponete, sperando che li trovi così interessanti da ricondividerli.

Assolutamente fate un uso non esagerato degli hashtag, questi sono fondamentali perchè attirano l’attenzione di chi naviga e hanno la capacità di aumentare il CTR (click to rate) di molto. Ma un utilizzo indiscriminato non fa altro che generare confusione e rendere meno chiari i vostri contenuti. Utilizzateli in maniera intelligente, magari pensando ad una possibile ricerca, da parte di un utente, sul box di ricerca di Twitter.

In ogni vostro tweet dovete sempre e assolutamente prestare molta attenzione, a volte il fatto che per definizione siano brevi (140 caratteri) comporta la sgradevole abitudine di sottovalutare gli errori grammaticali, questi infatti lasciano una brutta opinione a chi li legge, rispettate sempre le regole, alcuni esperti di Social Media  (fra cui Dan Zarella uno dei più importanti) hanno recentemente evidenziato come i contenuti, con il maggior numero di retweet, siano quelli con tutti gli elementi grammaticali usati in maniera consona.

Cercate anche di verificare le modalità e la tempistica dei vostri commenti, ne beneficerà di sicuro l’ottimizzazione delle vostre performance, testate sempre i giorni e gli orari in cui generate tweet, vi aiuterà a capire quando ci sono maggiori chance di ottenere delle condivisioni. La società Buddy Media (una delle più esperte del settore) ha recentemente condotto uno studio proprio su quando è meglio fare azioni su Twitter per ottenere un tasso di engagement più elevato.

Un’altro errore in cui molti hotel manager spesso intercorrono, è quello di dimenticarsi che Twitter è pur sempre un luogo dove si fa conversazione, controllate sempre se nei vostri tweet ci sono risposte, ringraziate sempre chi condivide quello che avete da dire, darete l’impressione di essere attenti ai vostri utenti, sopratutto non passerete per quelli che utilizzano i social solo per promuovere. Molto spesso, specie all’estero, questo social è utilizzato come un vero e proprio centro di assistenza ai clienti, è attraverso questo canali che gli ospiti fanno domande o vogliono delucidazioni sulla struttura.

 

 

 

 

Paolo Mazzara

Paolo Mazzara è un albergatore, un appassionato viaggiatore e autore di blog. Brama di avventura e di terre selvagge. Giardiniere, lettore, subacqueo, arciere tradizionale, amante del vino e amante della buona cucina.