Sai quali sono i migliori trend del 2022 del settore alberghiero?
Sembra che il turismo stia ripartendo! Quali sono le ultime tendenze del settore alberghiero per il 2022?
Non c’è bisogno di dire che la pandemia e la conseguente regressione economica, maggiore di quella del 2008, e il caos causato dalla fluttuazione della richiesta hanno avuto un impatto significativo sul settore alberghiero tra il 2020 e il 2021, senza dubbio con effetti persistenti.
Alcune risposte innovative a questa situazione straordinaria come il cercare di attirare di nuovo i clienti del food and beverage e garantire ai viaggiatori che è davvero sicuro godere di un soggiorno in hotel hanno accelerato i trend già esistenti del settore alberghiero e innescato un cambiamento duraturo.
Nel frattempo, c’è stato un cambio nella mentalità del viaggiatore, in parte dovuto al cambiamento dei valori dopo la fase acuta della pandemia.
Mentre nel 2020 e 2021 la popolarità del Turismo di Prossimità (vacanze vicino casa), dei protocolli di igiene e le tecnologie contactless – oggi pienamente integrati nelle attività quotidiane delle strutture ricettive – sono ampiamente cresciuti e stanno emergendo nuovi trend.
Una maggiore consapevolezza dei clienti riguardo alla sostenibilità e alla salute e benessere della persona hanno dato vita a nuovi punti di riferimento per le imprese alberghiere. *EHL Insights ( la sezione news della prestigiosa scuola di hotellerie) vi presenta gli attuali trend del settore alberghiero del 2022.
* EHL GRUOP è il riferimento globale per l’istruzione, innovazione e consulenza per il settore dei servizi dell’ospitalità.
Scopriamo insieme quali sono i 10 trend che stanno influenzando il settore alberghiero nel 2022.
1 – Viaggiatori Bleisure e spazi di lavoro negli hotel
Lavorare da remoto è diventato assai comune per molti impiegati e si prevede che diventerà molto più che un trend passeggero.
Un cambiamento accelerato dalla crisi sanitaria globale, un numero senza precedenti di aziende ad alto profilo – con grandi aziende di tecnologia come Twitter, Facebook e Amazon per primi – ha annunciato che adotteranno un approccio ibrido e flessibile nei confronti del lavoro da remoto.
Solo nel 2021 la percentuale dei lavoratori in tutto il mondo che sono in permanente lavoro da remoto ci si aspettava raddoppiasse.
Questo significa che le strutture ricettive vengono usate come uffici improvvisati dai viaggiatori Bleisure, così come i locali, alla ricerca di un cambio nell’ambiente di lavoro.
Si tratta di una grande opportunità per gli hotel e le sedi di F&B per sfruttare al meglio i trend del 2022 e adattare la loro offerta per andare incontro ai bisogni e desideri di questo segmento emergente; abbondanti prese elettriche, wi fi gratuito e veloce e un buon caffè sono buoni punti di partenza.
2- Ospitalità olistica, salute e benessere
La medicina preventiva e la cura di sé stanno diventando al momento trend indiscussi a causa della pandemia da Covid-19.
L’industria del benessere si sta trasformando in un mercato in forte espansione da miliardi di dollari e gli hotel hanno buone possibilità di ottenerne una buona fetta, specialmente quelle che dispongono di servizi spa.
Oltre alla solita bellezza e relax che le spa offrono, c’è una grande crescita nella richiesta di tecnologie nella diagnostica della salute e piani di trattamento su misura.
Soprattutto i nuovi viaggiatori cercano questi trattamenti fatti da veri esperti che conducono lezioni individuali o di gruppo per sviluppare vitalità, processi di guarigione, gestione dello stress, equilibrio emotivo, pratica della mindfulness e qualità del sonno.
Scoprite ulteriori trend riguardo alle spa nei passi successivi di questo articolo.
3- Esperienze digitalizzate
Le applicazioni sono sempre più importanti per il modo in cui gli hotel gestiscono i servizi che forniscono ai loro clienti e ora possono controllare molti aspetti del ciclo dell’esperienza dell’ospite.
Non c’è bisogno di dire che la tendenza verso i servizi digitali e contactless sta prendendo un nuovo slancio dal 2020.
Tradizionalmente, i servizi rivolti ai clienti si stanno modernizzando grazie all’uso più ampio di opzioni di tecnologia assistita come ad esempio il mobile check-in, i pagamenti contactless, i comandi vocali e la biometrica.
I consumatori che sono abituati a sbloccare i loro smartphone e portatili usando il riconoscimento facciale e delle impronte presto si aspetteranno di ritrovare le stesse comodità nelle loro camere di albergo.
Sfortunatamente per le strutture che si preparano ad accoglierli, questi aggiornamenti potrebbero essere costosi da installare e mantenere.
Se volete rimanere all’avanguardia, vi consigliamo di mettercela tutta e fare i primi investimenti necessari per dare inizio ad una trasformazione tecnologica del vostro hotel.
4 – Personalizzazione
Gli ospiti di oggi si aspettano di essere riconosciuti e trattati come individui, cercano emozioni, si aspettano di vivere esperienze uniche durante i loro viaggi.
Le strutture stanno facendo l’impossibile per accogliere personalmente i loro ospiti, mentre strumenti come Mailchimp e Zoho hanno reso accessibile il marketing personalizzato via mail alle masse, assicurando in maniera ottimale le comunicazioni a un preciso target di pubblico.
Ben oltre la semplice aggiunta del nome del cliente nell’email di benvenuto, i dati forniscono approfondimenti sulle passate abitudini di acquisto, permettendo agli hotel di personalizzare le loro offerte e promozioni, e automaticamente fornire servizi simili ai soggiorni precedenti.
Piattaforme tecnologiche come CRM e CEM usano degli insiemi di dati per creare interazioni one-to-one in scala tra clienti e host.
Le chatbot alimentate da AI (intelligenza artificiale) si sono dimostrate essere un bene per il servizio clienti sia durante la fase di prenotazione che in risposta alle domande ricorrenti.
Più in generale le attività alberghiere sono sempre più influenzate dall’uso di sistemi gestionali per monitorare e ottimizzare i ricavi, i rapporti con i clienti, le caratteristiche, i canali e la reputazione.
Per non menzionare l’importanza crescente della messaggistica integrata, l’analisi predittiva, il profilo clienti e il middleware, che cerca di connettere tutti i sistemi diversi.
5 – Economia dell’esperienza ed essenzialismo, entriamo nell’epoca del turismo esperienziale.
I clienti richiedono sia una personalizzazione estrema che esperienze uniche. Questo potrebbe portare davvero alla morte dell’agente di viaggio e alla nascita del viaggiatore indipendente.
Il senso di colpa è reale. Il minimalismo ha rinvigorito in qualche modo l’ormai datata dicitura “less is more”.
I viaggiatori moderni cercano sempre meno dimostrazioni sontuose di ricchezza, e preferiscono spendere in modo saggio e propositivo, e avere un impatto positivo sul mondo.
Esperienze uniche che restituiscono qualcosa alle comunità locali in modo significativo sono ciò che i clienti richiedono, come proprietà di nicchia, vacanze avventurose e rifugi rilassanti.
6 – Asset Management Strategy
L’approccio “asset-light” è diventato dominante nel settore.
La separazione tra la gestione operativa e la gestione dei patrimoni immobiliari ora permette alle strutture ricettive di concentrarsi sulla propria attività principale, migliorando così il revenue.
Questo comunque causa un’ulteriore complessità e potenziali problemi di agenzia, e spiega l’emergere di nuovi tipi di lavoro come gli asset manager.
Inoltre, sono emersi nuovi profili professionali come conseguenza alla maggiore complessità del settore alberghiero. In parallelo, è cresciuto anche il bisogno di capacità quantitative (previsioni, preventivazione, etc.).
7 – Viaggiare da soli
Nell’epoca della mindfulness molti si sono avvicinati al valore della meditazione e del trascorrere del tempo da soli, e di avventurarsi liberi nel mondo interagendo e facendo amicizia in ogni modo possibile/a qualsiasi livello va bene.
Nel tentativo di far sentire i viaggiatori solitari a proprio agio, le barriere tra lo staff degli hotel e gli ospiti stanno cadendo, e si coltivano sempre più scelte di arredamento che evocano un senso di casa e un’atmosfera informale.
Questo, in aggiunta al divario sempre meno netto tra ospiti e gente del posto, incoraggia un sentimento di comunità alberghiera (hotel community).
8 – Sostenibilità
Tra i migliori trend del 2022 per il settore alberghiero troviamo un trend tanto attuale quanto significativo negli ultimi anni: la sostenibilità ancora una volta conferma la sua posizione.
Una naturale propensione all’evitare plastica usa e getta, eliminare il consumo non necessario di carta grazie all’invio telematico delle ricevute e ridurre lo spreco di cibo, considerazioni di vasta portata a livello etico e ambientale stanno condizionando le decisioni a livello di gestione delle strutture ricettive.
Semplici decisioni come la scelta dei porta asciugamani da usare durante una ristrutturazione hanno ripercussioni sproporzionate quando implementate su vasta scala.
Semplici cambiamenti eco sostenibili includono il rimpiazzare i prodotti di cortesia monouso con dispenser più grandi e di origine locale, la scelta di lenzuola prodotte eticamente da materiali organici e ridurre i consumi di energia con lampadine a basso impatto energetico, etc.
Anche le opzioni vegetariane e vegane contribuiscono a rafforzare i già noti vantaggi a livello ambientale.
9 – Realtà virtuale e aumentata
Come conseguenza dell’orientamento verso contenuti visivamente accattivanti, sembra naturale che le aziende del settore alberghiero stiano cercando di sfruttare al meglio aspetti come i tour virtuali, facendo apparire un ambiente digitale dove i clienti possano immaginarsi al loro interno.
Video che forniscono visioni a 360 gradi degli interni di un ristorante, terrazze di bar immersi nel verde e alberghi di fronte al mare, per esempio, sono il massimo per una struttura per distinguersi quest’anno.
Come sempre, mantenere una bassa soglia di accesso è la chiave per raggiungere più pubblico possibile con materiali di realtà virtuale: creare contenuti accessibili su diversi dispositivi senza il bisogno di accessori di realtà virtuale.
Una volta sul posto, gli ospiti potranno estrarre il loro compagno fidato, lo smartphone, e semplicemente inquadrare gli elementi reali per avere informazioni aggiuntive.
La realtà aumentata usa sovrapposizioni grafiche e informative per ingrandire gli ambienti in loco.
Una volta scaricate le rispettive applicazioni, gli ospiti possono usare questo strumento per sapere gli orari di ristoranti, recensioni o mappe turistiche interattive e persino creare dei contenuti propri.
10 – Viaggiare meno ( e vicino casa) – Staycation
Le restrizioni del 2020 e 2021 hanno contribuito alla nascita del turismo di prossimità (staycation).
Anche quando il turismo internazionale è ripartito, tra l’aumento dei prezzi dei biglietti aerei, i test Covid19 e le complicazioni burocratiche implicate nell’andare all’estero, molti ritengono che viaggiare all’estero sia troppo costoso per una vacanza con tutta la famiglia o che comunque non valga la seccatura per una pausa di un weekend come in passato.
Dunque preferiscono l’opzione di viaggiare vicino casa o semplicemente viaggiare molto meno rispetto ai livelli pre-pandemia.
Di fatto sono molti i motivi per cui i viaggiatori scelgono di rimanere vicino casa, sia ambientali che economici, e quest’anno, come già nel 2021, è segnato da un incremento delle vacanze trascorse a livello locale.
Fortunati quelli che vivono in zone già turistiche e pittoresche con climi miti.