Perchè i turisti scelgono le agenzie di viaggio on line per prenotare l’hotel
Gli operatori del turismo, ed in primis gli albergatori, hanno registrato in questi ultimi anni un andamento delle prenotazioni fortemente veicolate dalle agenzie di viaggio on line che stanno diventando i principali attori nella commercializzazione delle camere e nella vendita delle offerte degli hotel. Il clima non è certamente dei migliori e l’albergatore oggi si trova dinanzi ad un tunnel senza possibilità di inversione nè di uscita.
Saper gestire in modo consapevole ed intelligente queste grandi compagnie internazionali (prime fra tutte Booking) è forse la strategia ad oggi più efficace senza dimenticare la possibilità di intervenire, non senza difficoltà, sulla canalizzazione diretta delle prenotazioni verso la propria struttura, che sia telefonicamente o con il Booking engine.
Il problema, sollevato da una recente analisi di Francesco Canzoniere, ex Ceo di Viajar ed ora manager a Travel Performance è che le Ota non solo sono divenute i pilastri nella prenotazione alberghiera, schiacciando le imprese ricettive, ma stanno diventando i canali di prenotazione preferiti dai viaggiatori. Il concetto seppur sottile è sintomo di un grande capovolgimento del ruolo del sito dell’hotel: da sempre la prima vetrina della struttura, quella più rassicurante.
Da google i dati sono importanti: 1 turista leisure su 3 sceglie di prenotare tramite le Ota perchè hanno un sito e opzioni di scelta migliori, un dato ancora più allarmante nel caso dei viaggiatori business (1 su 2).
Aumentare le prenotazioni dirette è certamente l’obiettivo principale degli hotel ma conoscere il proprio target e mercato è uno sforzo necessario per definire le politiche di pricing migliori le più efficaci strategie di promo-commercializzazione.