Hotel Marketing

Google Plus: mille possibilità in un +

Benefici di Google Plus

Va detto che la stragrande maggioranza degli iscritti al nuovo social media sono stati invogliati principalmente, dalla grande incidenza che, ovviamente, tale sottoscrizione ha avuto sul posizionamento all’interno del motore di ricerca.

Sappiamo che i contenuti presenti all’interno dei social media hanno sempre avuto un peso specifico decisivo nei risultati delle ricerche, ora immaginate quanto questo possa essere amplificato quando si gioca in casa Google, se a questo aggiungiamo il fatto che le pagine Brand entrano direttamente all’interno dei risultati di ricerca, scavalcando le posizioni di Facebook e di Twitter, l’importanza di essere presenti su Google+ per un hotel è vitale.

Vediamo come il nuovo “prodotto” apra, strategicamente, nuovi ed interessanti scenari di social media marketing, partendo dall’assunto che attraverso il profilo personale di Google+ ognuno di noi può divenire un importante veicolo di un brand, si può quindi essere protagonisti del posizionamento di una azienda nel web.

Facendo i conti con il settore dell’ospitalità quanto detto in precedenza assume connotazioni importanti, dato che le nostre esperienze condivise in rete, racconti di viaggio o immagini di hotel, B&B, agriturismi, assumono un ruolo fondamentale per la crescita della brand reputation.

Quello che cerchiamo di spiegare con questo articolo sono i potenziali vantaggi che un hotel manager otterrà inserendo, per chi già ce l’ha ottimizzando, il profilo dell’hotel nelle pagine dedicate ai brand all’interno del social.

Primo fra tutti l’enorme aumento di visibilità del proprio hotel, il social network di Big G che si presenta come un misto di Facebook e Twitter dà la possibilità di taggare i propri post con lo strumento “hashtag” (come per Twitter) al fine di identificare l’argomento protagonista del nostro post, questo consente di seguire gli argomenti scoprendo quindi tutti i profili che si occupano dei nostri stessi “interessi”, che sarebbero stati altrimenti a noi sconosciuti.

Le cerchie sono un’altra grande rivoluzione di Google Plus (lo stesso Facebook è arrivato dopo su questa novità), questa opzione ci dà la possibilità di mostrare i nostri contenuti solo a chi realmente ci interessa mostrarli (pensiamo al caso di un albergo che potrà mostrare un offerta in esclusiva ai clienti più fedeli).

Il risultato che si ottiene dalla formula utenti = cerchie e argomenti = pagine, costituisce il vero must della piattaforma che più di tutte consente di relazionarsi e sopratutto vendersi ad un elevato numero di navigatori che condividono il nostro stesso interesse, in questo caso specifico potrebbe ad esempio essere “il viaggio”.

Gli hangout sono un’altro autentico fattore rivoluzionario, stiamo parlando di veri e propri video ritrovi, ancora il colosso di Mountain View da la possibilità di accedervi come semplici spettatori o come autentici protagonisti. Tra le attività fattibili con questo strumento c’è la possibilità di vedere dei video con tutti i partecipanti e applicare effetti al video stesso.
Viene da sè come può essere vantaggioso per un hotel, ad esempio creare un video hangout che mostra la vostra sala business in tutto il suo splendore, magari durante una precedente riunione.

Lo stesso “Schemer”, ancora in fase embrionale , se perfezionato e sviluppato al meglio potrà rappresentare l’autentica marcia in più del social network. Per spiegarlo in breve l’azienda stessa utilizza questa domanda: “vi siete mai chiesti cosa fare?” Anche noi,  Schemer  può aiutarci.

Su questo tool si inserisce cosa si desidererebbe fare, si dice se è stato già fatto prima e magari lo si vorrebbe rifare, condividendo questo desiderio con gli altri utenti, è lampante come quindi la ricerca non sia semplicemente destinata ai semplici motori ma si connota di un anima social, concentrandosi su cerchie e su interessi comuni.

Riassumendo: enormi vantaggi in termini SEO/SEM, rapida risalita nei motori di ricerca, attualmente il social che si presta di più al mondo business, l’ideale per rafforzare la propria brand awareness e reputation, altà sfruttabilità di contenuti audiovisivi, siete ancora dubbiosi sulle potenzialità insite del nuovo social network?

 

 

Paolo Mazzara

Paolo Mazzara è un albergatore, un appassionato viaggiatore e autore di blog. Brama di avventura e di terre selvagge. Giardiniere, lettore, subacqueo, arciere tradizionale, amante del vino e amante della buona cucina.