Cosa Apprezzano Davvero i Viaggiatori nei Programmi di Fedeltà?
Nonostante gli ingenti investimenti dei brand del settore turistico, i programmi di fedeltà stanno faticando ad espandere la loro base di utenti. Dal 2021, infatti, la partecipazione complessiva è rimasta stabile, secondo un recente rapporto di Morning Consult.
Molti brand hanno aumentato l’attenzione verso le iniziative di fedeltà con la ripresa post-COVID del turismo, sperando di cavalcare l’entusiasmo e il nuovo slancio del settore. Tuttavia, i viaggiatori non sembrano pienamente soddisfatti dello stato attuale di questi programmi. Processi di iscrizione complessi e sistemi di premi poco trasparenti spesso generano frustrazione e disinteresse tra i consumatori.
Punti Chiave
- Crescita Stagnante: Nonostante gli investimenti, i programmi di fedeltà nel settore turistico non hanno registrato una crescita significativa nella loro base di utenti; la partecipazione complessiva è rimasta invariata dal 2021.
- Pianificazione e Premi: I membri dei programmi di fedeltà danno priorità ai punti e ai premi già nella fase iniziale della pianificazione del viaggio. La semplificazione dei sistemi di riscossione potrebbe aumentare il coinvolgimento.
- Strategie Generazionali: Per attrarre nuovi membri, i brand devono adottare un approccio che tenga conto delle diverse aspettative e preferenze dei viaggiatori appartenenti a fasce di età differenti.
Le Priorità dei Viaggiatori
I viaggiatori cercano valore, flessibilità e esperienze personalizzate nei programmi di fedeltà. Un recente studio ha rivelato che molti consumatori cercano di ridurre i costi del viaggio utilizzando i punti per abbattere le spese (46%), prenotando tramite i portali di booking offerti dai programmi (31%) o sfruttando sconti con fornitori di servizi di viaggio grazie alla loro membership (29%).
Tuttavia, la complessità dei programmi può essere un deterrente. Processi di iscrizione lunghi e la difficoltà nel comprendere come riscattare i premi allontanano molti potenziali utenti.
Differenze Generazionali
Ogni generazione ha aspettative diverse riguardo ai programmi di fedeltà. Ad esempio, la Generazione Z mostra un coinvolgimento inferiore rispetto alle generazioni precedenti: solo il 65% partecipa a programmi di fedeltà, rispetto a percentuali molto più alte tra i Baby Boomers e la Generazione X. Tra le sfide principali, troviamo abitudini di viaggio meno regolari e una lentezza nel riscatto dei premi.
Strategie per Migliorare i Programmi di Fedeltà
- Semplificazione di Iscrizione e Riscossione: Rendere i processi più fluidi può ridurre la frustrazione e incentivare la partecipazione.
- Esperienze Personalizzate: L’utilizzo di analisi dei dati per offrire premi e comunicazioni personalizzate può aumentare la soddisfazione dei membri.
- Flessibilità nei Premi: Offrire opzioni di riscatto diversificate, inclusi premi non legati ai viaggi, può attrarre un pubblico più ampio.
- Approccio Generazionale: Sviluppare strategie mirate per rispondere alle preferenze specifiche delle diverse fasce d’età può favorire la fidelizzazione e attrarre nuovi membri.
Fonti
Foto by AI
