E-mail marketing sì, ma solo se si personalizza
Quante e-mail vi arrivano ogni giorno sulla posta elettroninca portandovi alla disperazione e portandovi anche a cancellare tutto ciò che arriva senza neanche aprire per controllare di cosa si parla?
Tra coupon di sconti e pubblicità che ci arrivano ormai su tutti i profili (dato che ormai abbiamo almeno 2 diversi indirizzi di posta a testa) riuscire a leggere tutto significherebbe dedicare almeno un paio di ore al giorno per scandagliare la posta.
Il risultato è che tutto finisce nel cestino e da qui si capisce facilmente come sia facile che ogni prodotto di e-mail marketing diventi una gran fatica per nulla.
Ecco allora che ormai la personalizzazione dell’e-mail marketing è diventato un processo fondamentale per fare in modo che i propri messaggi non finiscano nello spam.
Cosa dovreste fare?
Dovreste riuscire a mandare la mail giusta al momento giusto per ogni cliente o potenziale tale. Per fare questo quindi dovreste riuscire a dividere i vostri contatti in categorie il più possibile veritiere: famiglia, single, coppie etc.. e articolare ulteriormente la suddivisione prendendo in considerazione le precedenti prenotazioni.
Secondo uno studio di Harris Interactiv portato avanti negli Stati Uniti e pubblicato su E-Marketer ricevere una e-mail personalizzata porta l’81% degli utenti a riacquistare una seconda volta, inoltre le persone che ricevono e-mail marketing personalizzate si dichiarano disposte a dare ulteriori informazioni sulle sue preferenze.
Insomma è evidente che riuscire ad inviare una informativa mirata agli interessi dell’utente ha risultati molto più efficaci che una informativa generica e poco interessante. Questo significa anche che le informazioni delle e-mail devono essere curate nei minimi dettagli, pena la caduta di interesse dell’utente.
Quindi un efficace e-mail marketing va verso la massima personalizzazione e personalizzazione non significa solo curare il soggiorno del cliente, ma creare una vera strategia di marketing che va dalla stimolazione alla prenotazione, al soggiorno, alla creazione di un sentimento positivo verso l’hotel per un futuro ritorno.