7 nuove regole per il 2014 per ottimizzare il sito di un hotel
Tutto cambia e anche la SEO assume nuovi connotati. Se una volta avete puntato al link building e alla massimizzazione delle Keyword, oggi questo non basta, anzi a volte è anche penalizzante per Google.
Google ci obbliga a cambiare in continuazione il nostro modo di agire, e i nuovi algoritmi ci rendono ormai necessario porre le basi di una nuova definizione di “ottimizzazione”.
La SEO va sempre di più sposandosi e confondendosi con il web marketing per hotel, mettendo l’accento sull’importanza dei contenuti e sul brand. La nuova SEO è fondamentalmente indirizzata agli ospiti e non ai motori di ricerca.
Su cosa deve quindi puntare la SEO nel 2014 nell’ambito alberghiero? Evidenziamo quelle che sono 7 regole che vengono fuori per la promozione on line del vostro hotel.
1- Puntare ad aumentare la forza del Brand.
Puntare al rafforzamento della brand reputation è diventato fondamentale dato che il lavoro sul posizionamento delle parole di chiave ormai non porta più molti frutti. E’ impossibile competere da questo punto di vista con le centinaia di siti e portali di ogni genere ultra ottimizzati da questo punto di vista e che ormai occupano le prime posizioni sui motori di ricerca. L’unica via possibile è il miglioramento del brand, sviluppare opinioni positive grazie all’offerta di servizi impeccabili. Una brand reputation in positivo in automatico sviluppa link al sito e nuove visite.
2- Aumentare la visibilità con la trasversalità
E’ importante sfruttare ogni possibile piattaforma o canale web in modo da creare delle “estensioni al vostro sito” che in automatico porteranno nuova linfa in ingresso al vostro indirizzo web. Analizzando il web dovete capire dove si trovano i vostri utenti e investire tempo e denaro proprio su quei portali. Rendersi visibili in modo adeguato su queste pagine aumenta la vostra visibilità e quindi il traffico sul vostro sito.
3- Puntare ad investimenti a pagamento
Alcune attività a pagamento sono fondamentali per proteggere il vostro Brand. Un esempio è senza dubbio il Pay per Click su Google che può sicuramente portare ottimi risultati se arrivate a studiare bene l’operazione.
AdWords vi può dare tutti gli strumenti necessari a capire chi è interessato al vostro hotel, in modo da creare una categoria tipo di utente e avere anche meno difficoltà nel capire dove cercarlo.
4- Contenuti di qualità
I contenuti sono fondamentali: dovrete creare contenuti qualitativamente ineccepibili ma anche fortemente tematizzati. Creando i contenuti ricordatevi di non concentrarvi su un’unica parola chiave ma sui dei temi o topic specifici che rimandino a voi. Le tematiche poi devono essere “rilevanti” e questo significa che devono essere utili per l’utente e non solo ottimizzate.
5- Parlare con i clienti
Il web non cerca più risposte a parole, ma a vere e proprie domande, e questo è risultato evidente con il lancio di Hummingbird di Google. Per andare d’accordo con questo aggiornamento di algoritmo dovrete creare contenuti che rispondano alle domande più frequenti dei vostri clienti. Parlare con i vostri clienti sarà il modo più semplice per capire le tematiche da affrontare e avere contenuti che siano quindi utili e quindi cliccati dagli utenti.
6- Nuova importanza della Geolocalizzazione
Sempre più spesso gli utenti cercano l’hotel da prenotare ricorrendo direttamente ad una mappa e quindi scegliendo la struttura ideale sulla base della sua location, è quindi importantissimo il vostro posizionamento sulle mappe. Per questo curate moltissimo il vostro account Google Places che può agire sull’importanza del vostro brand.
7- Ottimizzare le performance del sito
Studiate sempre la forma delle pagine, i temi trattati, le immagini inserite, la leggibilità delle pagine stesse: dovete aumentare il tempo speso sul sito diminuendo i tassi di rimbalzo.